Il giornalino di Gian Burrasca è stato scritto da Vamba ( pseudonimo di Luigi Bertelli), vissuto a Firenze tra il 1858 e il 1820. Il libro narra le vicende di un bambino di nove anni al quale, per il suo compleanno, fu regalato dalla mamma un diario, dove egli raccontava tutte le marachelle commesse a danno dei suoi parenti e degli amici dei suoi genitori. Giannino combinava dei guai così grossi, che spesso veniva punito duramente e chiuso in camera sua.
Il nostro amico a causa delle sue marachelle, finirà anche in collegio, dal quale uscirà dopo aver organizzato una rivolta contro la mensa.
Secondo noi questo libro è molto divertente, perchè le avventure di Giannino fanno molto ridere, però alcune pagine sono tristi, perchè il bambino viene punito troppo severamente, in fondo, ogni sua azione era sempre a fin di bene!
Vorremmo consigliare questo libro a tutti i bambini un po' troppo fantasiosi, raccomandando loro di pensare bene prima di agire, inoltre vorremmo che lo leggessero anche quegli adulti che, spesso, perchè troppo indaffarati non ascoltano i bambini e quando cominciano a prestare loro attenzione, a volte è già troppo tardi . Infine lo dovrebbero leggere le persone troppo serie, per farsi delle belle risate, perchè ridere fa bene alla salute!
Classe IV B
SCUOLA PRIMARIA VIA MASCAGNI
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